giovedì, luglio 19, 2007

Hortus Botanicus Amsterdam

L'Orto botanico di Amsterdam risale al 1638, è uno degli hortus più antichi del mondo. E' un museo vivente con circa 6000 diverse specie di piante e le collezioni sono molto curate.

Il parco è molto vario grazie anche alla presenza di uno stagno, vi sono piante aromatiche e officinali, e l'emiciclo è ispirato ai modelli seicenteschi. La maggior parte degli alberi è stata piantata intorno al 1895, tra cui la Quercus x turnerii, palme cicadine (comparse sulla terra 240 milioni di anni fa), roseti, dei ginkgo, un'Anna Paulowna e il nocciolo più vecchio d'Olanda.
Nel centro del parco si trovano la Serra del deserto messicano e californiano e la serra dei tre climi, Australia, nuova Zelanda, Sudafrica.

Due palme da olio inviate nel 1848 dall'orto botanico di Amsterdam a Buitenzorg (Giava) formarono la base per le grandi piantagioni di palme nelle colonie olandesi in Indonesia. Molti esemplari speciali della collezione dell'Orto Botanico vennero portati con le navi della Compagnia delle Indie Orientali (VOC) nel seicento e settecento.

La prima pianta di caffè in Europa arrivo' nel 1706 alll'Orto Botanico. Era stata rubata in Etiopia e diede poi origine alle piantagioni del Brasile.
le crisalidi diventano farfalle

la merenda delle farfalle

venerdì, giugno 22, 2007


che caldo!


ci voleva!






martedì, giugno 12, 2007

Lo dicevo che le carote soffrono....


è avvenuta l'estrazione non indolore delle carote





terreno non era ottimo, alcune sono venute storte, altre....



hanno protestato vivamente


o hanno mostrato segni di squilibrio...


Le foto delle carote più vivaci sono tratte dalla mostra LUNA PAC opere di luigi serafini. fino al 17 giugno 2007.

martedì, maggio 29, 2007

orto botanico di Lucca

L'orto botanico di Lucca fu istituito nel 1820 da Maria Luisa di Borbone. E' ben tenuto e anche se si paga l'ingresso come a Firenze, non c'è paragone, questo è molto più ricco, l'altro decisamente spoglio, speriamo perchè in.... ristrutturazione.
Dal viale centrale si fiancheggia l'arboreto e si arriva al laghetto. Nell'orto botanico vivono alcune tartarughe. La visita si snoda tra le serre, l'hortus sanitatis, la montagnola con le specie vegetali delle montagne lucchesi, la torbiera, con le sue specie rarissime (drosere, felce florida, ninfea gialla e bianca, l'euphorbia di palude), le Cactacee delle Americhe e le Euforbiacee di origine africana.....
le piante di uso alimentare..e per finire il cedro del Libano, piantato nel 1822 con circonferenza del tronco di 5 mt. Nelle foto: la tartaruga Calamity Jane, pesciolini rossi, Luc Fierens e Annina Van Sebroeck.









domenica, maggio 06, 2007

DOPO LA PIOGGIA

La pioggia è cessata, l'aria è dolce, nel cielo rotolano lentamente belle immagini nere: è più di quanto non occorra per la cornice di un momento perfetto. Per rispecchiare quelle immagini Anny farebbe nascere nei nostri cuori piccole maree oscure. Io non so approfittare dell'occasione: vado a caso, vuoto e calmo sotto un cielo inutilizzato. Non bisogna avere paura. La nausea (J.P.Sartre)




Nuove scoperte in giardino dopo la pioggia: il primo fiore della passiflora, la oenothera, i lichnys coronaria alba con lavanda, la lumacozza che scapitozza il fiore della zucchina, e una vecchia conoscenza: le rose disperate , ..........al punto giusto...

UN COCKTAIL... SENZA CAMPARI



Una delle due rose cocktail meilland piantate l'anno scorso ha prodotto due bocciolini con rosellina bianca. Mi dicono che capita ogni tanto una instabilità, poichè sono ibridazioni .La Cocktail è ormai , si fa per dire , un vecchio coultivar collaudato da anni di mercato. Mi hanno consigliato di non potare troppo quel ramo che è fiorito in bianco, perché potrebbe trattarsi di una mutazione genetica oppure di un ritorno di aspetto ad una delle piante utilizzate come genitori...per verificare se continua a fiorire in bianco... nel qual caso, potrei riprodurre per talea la pianta. Se si riesce a verificare che non è un ritorno alle piante genitrici bensì effettivamente una mutazione mai trovata prima, si potrebbe persino lanciare una nuova varietà.... la White Cocktail!!!!!Molte volte le nuove varietà nascono così, dai cosiddetti 'sport' (mutazioni).Sport famosi sono ad esempio Redouté e Winchester Cathedral, sport di Mary Rose, oppure 'Marguerite Hilling', sport di 'Nevada', o ancora 'Kathleen Harrop', sport di 'Zephirine Drouhin'. Adesso bisogna aspettare e vedere se c'è nelle roselline bianche la stessa caratteristica di rifiorenza della Cocktail, perché quello è il suo punto di forza. Ci sono miriadi di rose bianche a 5 petali tra le botaniche, ma non hanno rifiorenza.Il successo della Cocktail invece sta proprio in questo: è praticamente sempre in fiore! Grazie per le informazioni fornite da Enrica, Davoust e Gianfra del forum di giardinaggio

lunedì, aprile 30, 2007

incontro ravvicinato












rosa Austin "a shropsire lad"