mercoledì, agosto 13, 2008

I giardini delle erbe dimenticate... Ravenna


All’interno del Comune di Ravenna, varcato il portale del muro di cinta che immette all’interno del Giardino Rasponi, in una atmosfera ovattata si apre un piccolissimo spazio magico recuperato nel suo aspetto ottocentesco.












Circondato da palazzi storici che occhieggiano da sopra le mura, è formato da aiuole che ruotano intorno alla fontana centrale in ferro battuto. Il giardino è un’oasi di erbe officinali: basilico, cappero, origano… poi luppolo, issopo, carota, carciofo, cicoria….

Nel centro storico di Bagnacavallo (Ravenna) all’interno di Palazzo Graziani adibito ad ASL, si apre da un cancelletto laterale una delicata vista sull’ Orto Botanico.

Il giardino è suddiviso in umbraculum, per svago e meditazione, con pergolato, rampicanti, viti, panchine con incisi aforismi di Leo Longanesi, pomarium, destinato alla coltivazione degli alberi da frutto, hortus holeorum, per le piante aromatiche, hortus sanitatis, per le piante officinali. E’ curato da un gentil signore che risponde con passione ad ogni domanda.











4 commenti:

equipaje ha detto...

Panchine con incisi aforismi di Leo Longanesi? Poupée, ma solo tu sei capace di scovarli, 'sti magici giardinetti :)

(Il video ==> no longer available)

clochart ha detto...

odio le vacanze se non riesco ad abbinarci una motivazione, anche piccola, e nei giardini immancabilmente la trovo...

jengiskan ha detto...

Clochart questi giardini valgono più che un viaggio per scovarli,sono luoghi dell'anima,che spesso non riusciamo a trovarli nemmeno dopo il cammino di una vita.Grazie per avercene fatto dono

clochart ha detto...

cosa chiama cosa... il simile chiama il simile.... arte + natura = vita (una somma enorme)..no??