L'orto botanico di Lucca fu istituito nel 1820 da Maria Luisa di Borbone. E' ben tenuto e anche se si paga l'ingresso come a Firenze, non c'è paragone, questo è molto più ricco, l'altro decisamente spoglio, speriamo perchè in.... ristrutturazione.
Dal viale centrale si fiancheggia l'arboreto e si arriva al laghetto. Nell'orto botanico vivono alcune tartarughe. La visita si snoda tra le serre, l'hortus sanitatis, la montagnola con le specie vegetali delle montagne lucchesi, la torbiera, con le sue specie rarissime (drosere, felce florida, ninfea gialla e bianca, l'euphorbia di palude), le Cactacee delle Americhe e le Euforbiacee di origine africana.....
le piante di uso alimentare..e per finire il cedro del Libano, piantato nel 1822 con circonferenza del tronco di 5 mt. Nelle foto: la tartaruga Calamity Jane, pesciolini rossi, Luc Fierens e Annina Van Sebroeck.
martedì, maggio 29, 2007
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